Terminato l’impegno elettorale, Silvio Berlusconi può tornare ad occuparsi in pieno del suo Milan, ed in particolare della ricerca di nuovi investitori a cui cedere quote azionarie di minoranza. Secondo quanto riferisce oggi Tuttosport, nella mente del numero uno di Via Aldo Rossi ci sono solo i cinesi, interlocutori preferiti, a cui il presidente rossonero vuole affidare, in sua compagnia, il rilancio nazionale ed internazionale del Milan, con buona pace di Mr. Bee, che pare ormai una pista accantonata. In questo senso, va anche l’accordo appena stipulato tra il club di via Aldo Rossi e un’associazione legata al Ministero dell’Istruzione cinese per applicare il modello degli Junior Camp Milan in circa duecento scuole del paese. La società rossonera, con Filippo Galli a supervisionare il tutto, preparerà gli allenatori e fornirà il materiale didattico ai tecnici, magari per scovare nello sterminato territorio cinese i nuovi campioni del futuro.