Oggi pomeriggio, alle 12.30, il Milan fa visita al Sassuolo per la seconda volta nella storia della Serie A. L’ultimo precedente tra le due compagini, per quanto riguarda le partite di scena al Mapei Stadium, risale al 12 gennaio 2014 e coincide con una vittoria dei padroni di casa per quattro reti a tre (9′ Robinho; 13′ Balotelli; 15′ Berardi; 28′ Berardi; 41′ Berardi; 47′ Berardi; 86′ Montolivo).
L’ultima (e unica) volta.
E’ una domenica sera di fine gennaio. Reduce da un’incoraggiante vittoria interna ai danni dell’Atalanta, il Milan fa tappa a Reggio nell’Emilia, per cercare di dare il là a una vera e propria striscia positiva. In merito, l’inizio di gara è a dir poco incoraggiante: al 9′, su assist di De Jong, Robinho supera Pegolo e porta i rossoneri in vantaggio. Quattro minuti più tardi, arriva il raddoppio: Cristante, dalla destra, riesce a crossare per Balotelli che, di piatto, firma il due a zero. Due a zero che dovrebbe chiudere i conti in maniera definitiva. Peccato che non sia così. Una volta raggiunto il doppio vantaggio, il Milan cala sotto ogni aspetto, stacca la spina, abbassa la guardia e, a seguito di svarioni difensivi fantozziani, di cui sono in primis colpevoli Bonera e Abbiati, permette al Sassuolo di ribaltare le sorti dell’incontro e di portarsi sul quattro a due. Mattatore della serata è Berardi, che realizza tutte le reti dei neroverdi. La reazione dei rossoneri, che centrano alcuni legni e che mancano gol fattibili è tardiva e non produce alcun effetto, se non il gol della bandiera, segnato da Montolivo, con un destro dalla trequarti. Finisce quattro a tre per il Sassuolo. Il Milan, rimontato in maniera ridicola, perde e si macchia di una figuraccia. Il giorno successivo alla disfatta in terra emiliana, Allegri verrà esonerato.
Curiosità.
Lo scorso anno, dopo la disfatta del Mapei Stadium, Massimiliano Allegri venne sollevato dal proprio incarico.