Pippo, adesso alza la voce

Simone Basilico è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, ed è una delle prime firme del sito, specializzato nel settore giovanile rossonero.

Pagherà. Lo sappiamo da tempo, lo abbiamo capito da diverse settimane, lo si capisce da come gestisce le domande sul suo futuro. Ma a cosa serve questo scarica barile societario che ricade sempre e solo sulla sua figura, silente e inerme sotto la pioggia senza neanche l’ombrello? Lasciatelo in pace, conosce il suo destino meglio di noi. Ma, come quando faceva in campo quando vi ha fatto godere per quella coppa di Atene, non molla fino all’ultimo minuto. In attesa dell’ultimo minuto per buttarla dentro, in attesa dell’ultima opportunità di dimostrare tutto il suo valore da allenatore.

Filippo Inzaghi è come uno di quei dog sitter che perdono il cane al parco. Gli è stato affidato il Milan lo scorso giugno sapendo che la creatura rossonera non sarebbe rimasta nelle sue mani più del tempo dovuto per trovare un nuovo padrone, magari più adatto ad un ruolo così delicato. Soprattutto quando una squadra deve ricostruire da zero o quasi. L’ex numero nove ha lottato, sofferto, gioito, ingoiato amaro e bevuto peggio in questi nove mesi di panchina rossonera, quasi come se dovesse scontare colpe non sue. Anche se ha sempre dato tutto per il bene della squadra, per il bene dei tifosi, per il bene del Milan. Purtroppo, però, non è stato sufficiente. Ma adesso scaricarlo come ha fatto Silvio Berlusconi ieri a Saronno (“Inzaghi ha un bellissimo rapporto con il gruppo. Abbiamo però avuto visioni diverse in alcune occasioni”) è un deplorevole modo di annebbiare ancora la vista del pubblico milanista sull’obiettivo sbagliato del disastro societario andato in scena in questa stagione.

Se non fosse rossonero dentro nell’anima, Pippo si sarebbe già tolto qualche sassolino dalla scarpa. Infondo il discorso sarebbe anche condivisibile e meritato dopo mesi di sofferenza e sbeffeggiamenti, ma non è lo stile di Inzaghi. Buona fortuna, Re di Coppe: quell’esultanza vera, sincera e passionale alla prima giornata contro la Lazio rimarrà per sempre la fotografia della tua avventura sulla panchina del Milan.

Twitter: @SBasil_10

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