Oggi, 7 maggio del 2015, Jeremy Menez festeggerà il suo ventottesimo compleanno. Sono passati 28 anni da quel giorno del 1987 in cui a Longjumeau, nei sobborghi di Parigi, nacque il numero 7 del Milan. La capitale francese ha regalato gioie e dolori all’enfant prodige, costretto a trasferirsi al Sochaux per raggiungere la notorietà e farsi conoscere in patria. Nel Monaco si è affermato e nella Roma è maturato, ma al PSG ha trovato la definitiva consacrazione.
Il trasferimento al Milan ha reso felici i tifosi del Diavolo, alla ricerca del sostituto di Balotelli in attacco e di Kakà nel proprio cuore. I presupposti erano più che positivi: 110 presenze nel PSG, 19 reti e ben 35 assist tra Ligue 1, coppe europee e coppe nazionali. Menez fu acquistato grazie alla sua propensione a servire i compagni in area di rigore, ma in realtà abbiamo visto ben altro in questa stagione. La sua posizione in campo gli ha permesso di realizzare 16 reti e solo quattro assist in 33 presenze.
Attualmente Menez è squalificato per quattro turni a causa delle proteste nella gara contro il Genoa. Il francese, dopo la doppia ammonizione ha sfogato tutte le sue frustrazioni contro l’arbitro, le frustrazioni per una stagione che non è andata come avrebbe voluto. Ora è ricercato dal Monaco e dal Liverpool, ma l’impressione è che il Milan non se ne voglia privare. La società di Via Aldo Rossi vorrà ripartire da lui la prossima stagione, nel frattempo è giusto che si goda il suo compleanno. Tanti auguri Jeremy!