La panchina rossonera, dalla prossima stagione, avrà un nuovo proprietario. Inzaghi dopo un inizio più che postivio non è riuscito a tenere le redini della squadra, non è riuscito a creare quel gioco che tanto avrebbe voluto vedere Silvio Berlusconi e non solo. Pippo al primo anno da allenatore non si è dimostrato all’altezza: colpa della giovane età dicono alcuni, dell’inesperienza molti altri. E dunque si cerca di guardare al futuro perchè questo Milan necessita di risollevarsi e anche con una certa fretta. Ma facendo un rapido calcolo, sono davvero contati i nomi degli allenatori in lizza per la panchina rossonera. Ultimo in ordine di arrivo è stato quello di Jorge Jesus, attuale allenatore del Benfica, classe 1954, ex calciatore portoghese. Il lusitano gode di una lunga carriera sia come centrocampista sia come da allenatore. Nel suo palmarès sono da ricordare due campionati portoghesi, una coppa di Portogallo, una supercoppa portoghese e quattro coppe di lega portoghese. Inoltre ha guidato il Benfica alla finale di Europa League per ben due volte di fila.
Insomma un nome di tutto rispetto, accostato nelle ultime ore al Milan per via del suo procuratore, Jorge Mendes, che pare abbia interessi in comune con la Doyen Sport (il ramo sportivo del più grande fondo d’investimento da cui Bee Taechaubol potrebbe prelevare giocatori nel caso Berlusconi vendesse).
Un nome che potrebbe fare al caso del Diavolo se non fosse per la Champions League: il sessantenne allenatore preferirebbe disputare la coppa dalle grandi orecchie. Al momento, comunque, rimangono tutte possibilità più remote che fattibili, lo stesso dicasi per Emery del Siviglia o Lopetegui del Porto. Tutto si deciderà una volta svelato il futuro della società.