Filippo Galli: “Brocchi in Primavera anche l’anno prossimo, è il nostro capocordata. Mastour…”

Queste le parole rilasciate da Filippo Galli, responsabile del settore giovanile rossonero, a Milan Channel: “Mastour si è aggregato con la Primavera già da due gare, sta lavorando con la squadra per entrare nelle nostre idee di gioco. Vido è in fase di recupero dopo il problema alla spalla che lo sta condizionando dal punto di vista psicologico, farà una nuova visita perché lui vive questa situazione con paura del contatto fisico con gli avversari: dovrà superare il momento. Ci stiamo preparando per le fasi finali grazie al lavoro settimanale: faremo qualche amichevole, parteciperemo ad un torneo vicino a Piacenza con una mista Primavera-Berretti. Scudetto? La Primavera del Milan è molto giovane, l’altro giorno ho visto la finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma e i biancocelesti avevano tutti ’95 e tre ’96: una squadra adulta rispetto alla nostra, composta da tre-quattro ’96 e poi ’97 e ’98. Non è per permettere le mani avanti, noi andremo lì per giocarci le nostre carte e poi vedremo. Brocchi confermato in Primavera? E’ il nostro progetto. Con lui c’è un rapporto chiaro, aperto e solare, andremo avanti con lui perché è stato il primo a sposare la nostra filosofia e metodologia di lavoro: è il capocordata di questa salita rossonera legata al settore giovanile. Speriamo di continuare a crescere“.

E ancora: “Giovanissimi Nazionali? Non consociamo il Latina, prenderemo qualche notizia, la volontà è quella di proporre il nostro gioco e i nostri principi. Tramite questi cercheremo di accedere al turno successivo. I Giovanissimi Nazionali stanno lavorando, non prepariamo la partita in modo particolare perché vale la qualificazione ma faremo una settimana normale di lavoro stando attenti ai nostri principi di gioco, dalla gestione della palla alla finalizzazione. A tutti noi fa piacere andare avanti e arrivare alle Final 8 anche con i Giovanissimi Nazionali, ma lo vogliamo fare con i nostri principi. Siamo contenti per questi ragazzi che sono con la Nazionale Under 17, sarà una manifestazione importante e un’esperienza unica. Per quanto riguarda la formazione avrei preferito potessero rimanere con noi, ma questa è una dimostrazione del lavoro dello scouting e dell’area tecnica, due area coinvolte nella formazione di questi ragazzi in prima linea. È anche merito loro se un terzo della squadra è composta da rossoneri.“.