“Avremo modo di inserire qualche giovane che conosco bene. In queste quattro partite avrò la possibilità di far esordire qualche ragazzo che è stato con me nelle giovanili e sono il futuro del Milan”. Firmato, Filippo Inzaghi. Nessun ritocco, sono queste le parole integrali del tecnico rossonero al termine della sonora sconfitta contro il Napoli. Unica nota positiva della gara: l’esordio in campo, a sei minuti dallo scadere, di Gian Filippo Felicioli, talentuoso e duttile giovane della Primavera.
Il messaggio di mister Brocchi, suo allenatore e vero mentore in Primavera, era già arrivato al termine della partita su Twitter: “L’emozione nel vedere un nostro ragazzo esaudire il proprio sogno nn ha prezzo !! Bravo Felicioli”. Mentore, sì, perché è grazie al tecnico rossonero che Felicioli in questa stagione sta crescendo a vista d’occhio, ma sempre con l’umiltà e la devozione al lavoro che ragazzi di questa età devono maturare. Il talento classe ’97, infatti, dotato di un sinistro micidiale, nasce come esterno destro d’attacco con la facoltà di colpire in contropiede e nello stretto grazie alle sue abilità nell’uno contro uno, ma progressivamente durante la stagione è stato spostato tatticamente e adattato al ruolo di terzino sinistro, con grandissimi risultati che hanno sopreso un po’ tutti. Probabilmente anche il giocatore stesso, che quattro mesi fa parlava così del suo nuovo ruolo: clicca qui per vedere il video. Ed è proprio questo elemento a renderlo un giocatore unico, importante e da tenere in grande considerazione per il futuro rossonero.
“Serata magica..ringrazio mister Inzaghi e mister Brocchi e Ac Milan per avermi dato l’opportunità di poter coronare un sogno! Forza milan”, ha scritto il ragazzo nel post-partita su Twitter. Una gioia immensa per lui, che solo con il lavoro e gli allenamenti è riuscito ad arrivare in Prima Squadra, e una grande soddisfazione anche per tutto il settore giovanile, che continua a dare talenti di livello abili per il calcio che conta. Qualcosa da salvare in questa annata, forse, c’è.
This post was last modified on 6 Maggio 2015 - 09:58