In difesa ne andrà via almeno uno. Ecco chi rischia di più: il punto

Mentre non si capisce ancora chi saranno i nuovi proprietari del Milan, si continua a parlare di mercato e di una rosa che, nonostante tutto, verrà stravolta. Tutti parlano dell’attacco, di Menez passato da imprescindibile a cedibile e del centrocampo che subirà forti modifiche ma un’analisi approfondita merita anche il reparto difensivo.

Tra i tanti centrali di questa stagione, pochi resteranno in rossonero. Di Mexes si è parlato di un rinnovo a cifre ridimensionate rispetto agli attuali 4 milioni attuali ma al momento le possibilità che lasci Milanello sono molto più alte di quelle di una permanenza. Zapata, dopo un grande mondiale, ha trovato pochissimo spazio quest’anno, è uno dei pochi ad avere mercato ed è sulla lista dei partenti. Così come Adil Rami che, dopo il sacrificio dell’ingaggio di quest’estate per legarsi al Milan, non ha trovato continuità, il rapporto con Inzaghi non è mai stato idilliaco e la cessione appare possibile.

Sicuri di una permanenza dovrebbero essere Gabriel Paletta, arrivato a gennaio e dimostratosi uno dei migliori degli ultimi mesi e Daniele Bonera che ha appena tagliato il traguardo delle 200 gare in rossonero e dovrebbe rinnovare il contratto in scadenza. Più incerto il futuro di Alex che non ha convinto a pieno, soprattutto dal punto di vista fisico, ma a cui potrebbe essere concessa un’altra chance a meno di offerte irrinunciabili. Piace molto al Santos, ma l’ingaggio alto potrebbe frenare il club brasiliano, nonostante i buoni rapporti tra le società che dopo il caso Robinho si incontreranno e parleranno anche dell’ex PSG. Salvatore Bocchetti dovrebbe far ritorno in Russia a fine prestito a meno che non si voglia puntare su di lui come terzino. Intorno a Cristian Zaccardo regna il solito mistero: per la società è fuori dal progetto ma senza offerte difficilmente si muoverà e rimarrà fino alla fine del suo contratto, a giugno 2016.

Una rivoluzione nel reparto più delicato della squadra. Di errori tecnici ne sono stati fatti parecchi negli ultimi anni. Dall’addio di Nesta e dalla cessione di Thiago Silva il Diavolo fatica a trovare i suoi leader. In estate bisognerà andare a caccia dei profili tutti, e la possibilità di sbagliare non esiste più.