Il riscatto di Destro e Van Ginkel: gol e indicazioni per il futuro

La vittoria di sabato contro la Roma di Garcia e Totti non cambierà le sorti della stagione rossonera, ancorata a un decimo posto da cui è difficile schiodarsi, ma ha lasciato se non altro indicazioni per il futuro. Le reti della vittoria, infatti, non sono arrivate da interpreti banali, ma da due giovani molto discussi anche se dotati di un talento lontano dalla normalità. Marco Van Ginkel e Mattia Destro, per motivi diversi possibili partenti nella prossima estate, hanno dimostrato di avere le carte in regola per recitare un ruolo da protagonisti anche in futuro.

Come spiega La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il giovane olandese ha faticato a lasciare traccia delle sue prestazioni, anche ma non solo per un paio di infortuni patiti durante la prima parte della stagione. Un carattere non troppo esuberante, un’interpretazione del centrocampo maggiormente votata alla geometria che alla corsa e qualche panchina inattesa lo hanno lasciato ai margini per diversi mesi, prima della titolarità convincente delle ultime settimane. Il suo futuro contrattuale è nelle mani del Chelsea ma non è un mistero che Van Ginkel voglia giocare con continuità e non è escluso il rinnovo del prestito con il Milan.

Discorso diverso per Mattia Destro, già abituato al palcoscenico della serie A, che dopo tre anni ha regalato al Milan una vittoria firmata dal suo numero nove. Lo stacco di testa sopra ad Astori ha dimostrato che carattere e condizione fisica non mancano, così come la voglia di imporsi in un Milan ancora non adatto alle caratteristiche di un centravanti. Secondo la rosea il problema è tattico, perché l’ex Roma e Siena ha bisogno di cross dal fondo e palloni in area e, con un gioco adatto alle sue caratteristiche, il riscatto a 17 milioni non sarebbe utopia. Rimane viva anche l’ipotesi del rinnovo del prestito e solo nelle prossime settimane ne sapremo di più.

Gestione cookie