L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha permesso ad Antonio Cassano di raccontarsi e, come al solito, dalle parole di FantAntonio sono emersi spunti interessanti: “Ho sempre avuto l’istinto di prendere in giro quelli contro cui ho giocato, ma c’è stato un avversario che non ho mai fregato: Paolo Maldini. Il mio idolo? Messi. Ho avuto il coraggio di parlarci solo nel 2011, quando prima di un Barcellona-Milan mi avvicinai e gli dissi ‘A livello di calcio sei sopra Dio’. Il futuro? Io da uno a dieci sono felice mille anche senza calcio, ma tornando a giocare sarei felice diecimila. Mi manca tanto il mio lavoro e aspetto di tornare a giocare presto. Ho ricevuto proposte dall’Olympiacos, dallo Sporting Lisbona e dall’Atletico Mineiro, ma spero ancora in una chiamata dal nostro campionato anche perché vorrei tornare in Nazionale. E’ come tentare l’impossibile, dunque perlomeno devo fare la scelta migliore per provarci“.
This post was last modified on 29 Maggio 2015 - 11:31