Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Primavera del Milan, Cristian Brocchi, in occasione del Premio Gentleman:
SKY SPORT
“Sto facendo un percorso importante. I ragazzi mi stanno dando grandi soddisfazioni. Per me, questa è passione: voglio fare capire ai ragazzi tutto quello che serve per arrivare in alto, la mia esperienza può essere utile. Vado un po’ controcorrente, per quanto riguarda il discorso degli allenatori giovani: per me, è giusto puntare su qualcuno giovane che abbia voglia e intraprendenza. Penso che la stagione del Milan non sia legata all’inesperienza di Inzaghi. Parlare di Ancelotti mi trasmette una grande emozione: con Carlo, ho avuto la fortuna di vincere due Champions League. Per me, è un esempio: ho apprezzato il suo modo di farsi seguire dalla squadra e di farsi volere bene. Ha una conoscenza del calcio importante. Sinceramente, anch’io sono convinto che la rosa del Milan sia superiore all’attuale posizione di classifica. Ci sono delle stagioni che, per tanti motivi, non riescono a prendere la via giusta“.
GAZZETTA TV
“Quella della Primavera è stata una stagione esaltante: abbiamo iniziato quest’estate, con la voglia di partire con quanto fatto l’anno scorso con gli Allievi, proponendo una metodologia di lavoro diversa. Il settore giovanile del Milan, con Galli e Baldini, sta facendo un lavoro incredibile. Ancelotti? Si va a colpo sicuro, conosce l’ambiente e ha una capacità al di sopra della media“.
MIX ZONE
“Il mio obiettivo è far crescere i miei ragazzi ogni giorno, portare avanti un lavoro di passione. Sono contentissimo per me, come sarei contento se Ancelotti tornasse al Milan. È una persona eccezionale. Per Inzaghi, sono dispiaciuto, ma non penso che l’inesperienza abbia inciso sui risultati negativi. Giovani? Anche a me piacerebbe vedere ragazzi giovani esordire in prima squadra, c’è tanto lavoro da fare. Partire da un gruppo italiano è importantissimo, anche perché puntare sul settore giovanile è importante, ma, se puntarci vuol dire mandare in campo ragazzi per vincere una singola partita, non stiamo formando i ragazzi. Calcioscommesse? Anch’io mi sono ritrovato in mezzo a questa situazione, sono infastidito da tutto questo e la speranza è che tutte le persone coinvolte davvero possano pagare le conseguenze“.
This post was last modified on 21 Maggio 2015 - 23:23