Andrea Belotti, attaccante del Palermo classe 1993, soprannominato Gallo per via delle sue esultanze con la mano aperta sulla fronte a mimare una cresta, dall’anno prossimo sarà il nuovo centravanti dell’attacco rosanero. Vista la sicura partenza di Dybala, sponda bianconera, il giovane Nazionale, troverà sicuramente più spazio e modo di far vedere il suo reale valore. E a proposito di attaccanti, l’ex Albinoleffe, da sempre tifoso rossonero e fan di un certo Andry Shevchenko, ha spiegato al Corriere dello Sport: “Belotti deve assomigliare a se stesso. Sheva è stato un idolo della gioventù, i suoi gol eccitavano la mia fantasia. Basta con i paragoni, erano altri tempi. Non sono più il bambino che aspetta il campione, voglio regalare anche io gol e autografi a chi mi vuole bene. Non è arroganza il desiderio di diventare un idolo”.
