Questa sera, all’Atleti Azzurri d’Italia, il Milan fa tappa a Bergamo, per sfidare l’Atalanta, per la cinquantaquattresima volta nella storia della Serie A.
Vittorie Milan: 21. Vittorie Atalanta: 20. Pareggi: 12.
Questi gli ultimi precedenti.
26 ottobre 2008: Atalanta-Milan 0-1 (80′ Kakà).
4 ottobre 2009: Atalanta-Milan 1-1 (21′ Tiribocchi; 83′ Ronaldinho).
8 gennaio 2012: Atalanta-Milan 0-2 (22′ rig. Ibrahimovic; 82′ Boateng).
27 gennaio 2013: Atalanta-Milan 0-1 (29′ El Shaarawy).
11 maggio 2014: Atalanta-Milan 2-1 (51′ aut. Bellini; 68′ rig. Denis; 96′ Brienza).
L’ultima volta.
E’ una domenica di metà maggio e il Milan, reduce da una vittoria nel derby e determinato a entrare in Europa League, affronta alle 12.30 un’Atalanta già salva. La partita è tesa e la prima frazione di gioco termina con un nulla di fatto. Nella ripresa, invece, i rossoneri sembrano avere un altro piglio e, al 51′, trovano il vantaggio: dopo un break a centrocampo di El Shaarawy, Muntari riesce a mettere in scena una ripartenza e a crossare per Balotelli. Quest’ultimo viene anticipato da Bellini che, però, beffa anche Consigli e firma un autogol. Milan in vantaggio. Vantaggio che, però, dura meno di venti minuti. Al 68′, a seguito di un rigore provocato da Constant, Denis pareggia i conti. I rossoneri provano a reagire, ma, al 90′, una conclusione pericolosa di Balotelli si stampa sul palo. Gol mancato, gol subito. Proprio così. Allo scadere, sugli sviluppi di un contropiede, con un destro a giro potente e preciso, Franco Brienza supera infatti Amelia e regala i tre punti all’Atalanta. Brutta sconfitta, per il Milan, che deve dire addio in maniera definitiva ai propri sogni europei.
Curiosità.
La partita con un maggior numero di gol, tra Atalanta e Milan, in terra orobica, risale al 24 dicembre 1950. In quell’occasione, la sfida terminò sette a quattro per i rossoneri (3′ rig. Annovazzi; 9′ Hansen; 10′ Liedholm; 12′ Nordahl; 13′ Hansen; 44′ Burini; 50′ Renosto; 57′ Sorensen; 66′ Nordahl; 68′ Burini; 84′ rig. Sorensen). Rossoneri che, guidati dall’ungherese Lajos Czeizler, conclusero quella stagione con la vittoria dello scudetto.