Per vincere o perdere una partita basta poco. La gioia di un gol, la delusione di una rete subita. A tutte le età, perché negarlo. E’ il trasporto del calcio, la passione che unisce migliaia di persone. Oggi, però, il calcio ha perso. Dove? Universal Cup, Versilia. L’occasione per tanti club importanti di mettere in luce quelli che – chissà – saranno i talenti del futuro. E in campo c’erano Milan e Paris Saint-Germain, categoria Under 10. Episodio di razzismo, nulla a che vedere con i calcio. Ad ogni tocco dei baby rossoneri, ecco i ‘buu’ che arrivavano dalla tribuna da parte di alcuni genitori di altre squadre partecipanti per disturbare e provare a non fare qualificare il Milan. I rossoneri hanno proseguito la partita, ma hanno comunque espresso il suo disappunto agli organizzatori. E i bambini? Sono stati tranquillizzati con calma, con le giuste modalità. E’ stato spiegato loro quanto successo, con la speranza che tutto venga cancellato rapidamente dalla mente. Perché è il calcio a dover trionfare, sempre. A tutte le categorie. Forte il disappunto anche di Mino Raiola, che dal proprio profilo Twitter dice: “Shock alla Universal Cup. Durante Milan-Psg i genitori hanno fischiato i ragazzi di colore. Sosteniamo i ragazzi, i razzisti sono ignoranti e deboli“. L’educazione allo sport e ai valori deve arrivare prima dai genitori, oggi i grandi sconfitti di questa Pasqua calcistica. (Fonte: Gianlucadimarzio.com)