Sono passati quasi due anni e mezzo da quel Milan-Reggina di Coppa Italia della stagione 2012-2013: era il 13 dicembre del 2012 quando M’Baye Niang, a venticinque minuti dal suo esordio, segnò la sua prima e unica rete con la maglia rossonera. Da quella data sono passati ben 867 giorni e stasera il giovane francese ritornerà a giocare a San Siro. Stavolta però, indosserà la maglia del Genoa. Sarà una grande emozione per il numero 11 rossoblù: in una partita che ha ben poco da dire ai fini del campionato, mentre per i liguri potrebbe significare un passo verso la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League. Obiettivo ormai irraggiungibile per i rossoneri che hanno ammainato bandiera bianca dopo la sconfitta del Friuli contro l’Udinese.
Niang è passato in prestito al Genoa durante la sessione invernale di calciomercato e da quell’istante non ha ancora smesso di stupire. La sensazione iniziale era quella dell’ennesima bocciatura per il giovane centravanti, dopo quella che l’aveva costretto a trasferirsi al Montpellier nella seconda parte della scorsa stagione. Ci sbagliavamo, visto il suo inizio 2015 da grande giocatore e gli attestati di stima che continuano ad arrivare dalla dirigenza dei liguri. I recenti numeri del francese non sono minimamente paragonabili a quelli dell’epoca milanista: sole cinque presenze totalizzate con 87 minuti giocati. Meno di una partita intera. Ora che il francese ha trovato la giusta continuità, si sta dimostrando un attaccante realmente decisivo e soprattutto con ampi margini di miglioramento visti i vent’anni compiuti a dicembre del 2014.
Nelle ultime gare non ha brillato, ma il suo score con la maglia del Genoa è di tutto rispetto: undici presenze, quattro gol e due assist. Numeri importanti che non sono passati di certo inosservati dalle parti di Milanello. Giocare bene la gara di stasera sarà fondamentale per Niang, il centravanti dovrà dimostrare di avere le carte in regola per tornare al Milan. Proprio per rilanciare la società che non gli ha dato fiducia. Nel frattempo, i rossoneri non vedono l’ora di vederlo all’opera. L’idea di inserirlo in una trattativa di mercato potrebbe essere allettante, dato che il francese non ha mai legato con i tifosi del Diavolo. La società di Via Aldo Rossi ha messo gli occhi su Perotti e Bertolacci dei liguri, che il francese possa essere inserito nell’affare? Restiamo a vedere, intanto godiamoci la partita di San Siro.