Da ieri è a Milano, dopo essere atterrato alla Malpensa verso le 17 ed aver alloggiato in un hotel del centro, oggi incontrerà Silvio Berlusconi e forse un domani potrebbe diventare il nuovo padrone della società rossonera. Il piano di Bee Taeachaubol viaggia spedito, superando via via varie scadenze e pronto ad entrare nel vivo.
Nelle prossime ore il broker thailandese vedrà il presidente del Milan e presenterà la sua offerta, convinto di avere le carte in regola per avere la meglio. La proposta sarà al ribasso perché l’analisi dei conti non ha confortato Mr. Bee, poi bisognerà sapere con certezza, non proprio un dettaglio, se si parlerà di quote di minoranza (20%) o subito di maggioranza (60%). Ma nonostante questo è la cordata di Richard Lee ad essere in vantaggio per acquistare il club di via Aldo Rossi 8, preferita dallo stesso Berlusconi perché appoggiata dal governo cinese.
L’imprenditore di Hong Kong a breve concluderà la due diligence e poi proverà a mettere sul piatto più soldi per prendere in mano il Milan, non a caso un portavoce del consorzio in oggetto ha spiegato: “Gli unici rappresentanti della cordata delegati a trattare con Fininvest sono l’imprenditore di Hong Kong Richard Lee e alcuni membri dell’Apec Foundation (Cooperazione economica asiatico-pacifica). Abbiamo una lettera dell’ad di Fininvest in cui si attesta che per il lato cinese le trattative avvengono tramite l’Apec Foundation: è assolutamente falso che Mr. Fu Yixiang faccia parte del nostro consorzio“.