Sono le ore decisive per la cessione del Milan, tra mister Bee in attesa della risposta di Berlusconi e la concorrenza della cordata cinese rappresentata da Richard Lee. Un nome e una garanzia, quello dell’imprenditore cinese, dipinto come “Uomo potentissimo e molto rispettato” da un compagno di affari come Saverio Moschillo, proprietario del marchio di abbigliamento John Richmond. Una collaborazione, quella tra l’italiano e il cinese, cementata da rapporti di affari e da una stima sconfinata, espressa a chiare lettere nell’intervista pubblicata oggi da La Gazzetta dello Sport.
“Avete dei dubbi su Richard Lee?” –chiede Moschillo- “Metteteli da parte. È un uomo concreto e d’onore e la sua parola vale molto. Basta la sua stretta di mano. Quando decide, fa: il Milan gli interessa, eccome, e sono sicuro che a breve farà un’offerta importante. Vuole prenderlo perché ama tantissimo l’Italia e il Made in Italy; avrà la meglio sui thailandesi e su Mister Bee”. Un’offerta che dovrebbe aggirarsi sui 600 milioni di euro per la maggioranza del club, sostenuta da una cordata cinese si sicuro affidamento.
In Italia Lee ha creato un marchio di champagne, ma si è reso famoso soprattutto come importatore: “Importatore di Ferrari, auto di lusso e soprattutto yacht. L’altra sua grande passione è la musica e in quel settore ha organizzato eventi importanti nel suo Paese. Presto capirete chi è Lee e imparerete a volergli bene. Se prenderà il Milan sono certo che lo riporterà in alto”. Saviero Moschiello ne è sicuro: gli eventi diranno se aveva ragione.