Continua la maledizione del numero 9 in casa Milan. Ironia della sorte, l’ultimo attaccante con questo numero sulle spalle, a segnare un gol decisivo in campionato è stato proprio Pippo Inzaghi, in occasione della sua ultima partita, Milan-Novara 2-1, il 13 maggio 2012.
Da quel giorno 3 anni di tentativi a vuoto: il primo erede fu Pato, per pochi mesi, zero reti, tanti problemi e il ritorno in Brasile, al Corinthians. Nell’estate 2013 il numero per eccellenza dell’attaccante è finito sulle spalle del ‘tifoso’ milanista Matri: anche qui con un pessimo risultato, un solo gol in 6 mesi, contro il Parma, che alla fine vinse 3-2. Con Inzaghi in panchina il 9 è stato di due giocatori, prima è stato di Fernando Torres, un solo gol nel pareggio del Castellani contro l’Empoli. Poi tanta panchina e poca fiducia e il ritorno all’Atletico dove è bastato aggiungere il numero uno davanti al nove per rinascere.
Ed eccoci alla storia recentissima con Mattia Destro, il più prolifico ‘nove’ dell’era post-Inzaghi. Due gol, ma nessuno decisivo, contro l’Empoli arrivò un pari finale, contro la Fiorentina addirittura la sconfitta. La maledizione continua, ogni giornata potrebbe essere quella giusta per scacciarla via, a partire da Palermo. E in attesa del nove, ci si aggrapperà ancora una volta al falso, ‘nueve’
This post was last modified on 1 Aprile 2015 - 16:04