Bentornato Kakà. Il brasiliano riabbraccia il Milan dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, dove parla anche del suo ex compagno, Filippo Inzaghi: “Pippo è uno che ama il calcio e vive per il calcio. Sapevamo che sarebbe diventato un allenatore: era quello che non perdeva una partita in tv. Per me ha percorso la strada giusta: un anno con gli Allievi, uno con la Primavera. Poi è venuto il momento di prendere in mano una squadra ed è capitato il Milan. Mi pare difficile dire di no a una simile occasione. Forse il timing non è stato dei migliori. Ho visto solo poche partite, do un’occhiata ai risultati e quelli sono già indicativi: raccontano una stagione di sofferenza“. Sul suo futuro invece: “In questo momento risponderei di no ad un possibile futuro da allenatore. Chissà, forse fra tre o quattro anni quando smetterò cambierò idea. Ma oggi no. Mi piacerebbe rimanere nel calcio, magari con un ruolo più dirigenziale, come Leonardo“.
This post was last modified on 10 Aprile 2015 - 10:27