Dal nostro inviato in sala stampa a San Siro.
Le parole di Zdenek Zeman dopo il 3-1 subito dal suo Cagliari a San Siro: “Avete visto tutti il rigore, è stato un errore decisivo per noi. Dopo una mazzata così è normale non reagire”.
Sulla partita: “Anch’io vorrei che la squadra giocasse a ritmi alti per novanta minuti, però il calcio è così. La squadra si è comportata bene, abbiamo provato a creare qualche occasione. Sul primo gol era palla nostra e non siamo riusciti a gestirla. Sul secondo gol abbiamo visto dalla panchina che Mexes chiamava la palla, mentre i giocatori guardavano per terra. Sono errori che nel calcio ci stanno purtroppo”.
Sulla squadra e l’obiettivo della salvezza: “Dobbiamo lavorare per salvarci dobbiamo essere organizzati. In questo momento, non lo siamo ancora e andiamo in difficoltà è più una questione di testa che di gambe. Non mi è dispiaciuto il primo tempo, abbiamo sfiorato il vantaggio con Sau dopo 4 minuti. Nella ripresa, invece, abbiamo preso subito gol dopo il pareggio e abbiamo giocato con più confusione che con logica. Ora c’è la sosta e non sarà facile lavorare perché ci sono sette giocatori convocati con le Nazionali. Dovremo lavorare sul fisico e sulla mentalità”.
Infine: “I ragazzi non si devono creare alibi, devono credere in quello che fanno. Dobbiamo migliorare e solo migliorando possiamo avere delle speranze. Sono qui per cercare di salvare il Cagliari, dobbiamo dare tutto”.