Mauro Tassotti non lascia. O forse sì. Attorno al futuro dell’attuale secondo allenatore regna incertezza e confusione, come riporta questa mattina il Corriere della Sera. Lo storico vice, al Milan con questo ruolo dal 20o1, ha voluto provare a smorzare i toni dopo che ieri vi avevamo raccontato un’indiscrezione secondo la quale stesse meditando l’addio a fine stagione per via di tensioni e incomprensioni con l’attuale tecnico rossonero. Ma, scrive il quotidiano milanese, Tassotti in questo momento si sente colpevole del momento del Milan quanto Inzaghi. Una corresponsabilità totale, sintomo di una sintonia forse mai nata ma neanche spezzata ora: il Milan rimane unito, almeno per il momento.
This post was last modified on 3 Marzo 2015 - 09:45