A stagione in corso o all’inizio dell’estate, il futuro di Filippo Inzaghi sulla panchina del Milan sembra ormai segnato, come riporta l’edizione odierna di Tuttosport. Secondo il quotidiano torinese, il preferito del Presidente Berlusconi per la successione alla guida tecnica è Jurgen Klopp che, dopo sette anni alla guida del Borussia Dortmund, potrebbe anche decidere di cambiare aria. Soprattutto se la destinazione fosse il Milan del suo maestro Arrigo Sacchi.
Klopp potrebbe essere il nome giusto per il futuro rossonero perché, al netto di un contratto piuttosto pesante, non è il classico allenatore che chiede follie sul mercato. Piuttosto, sarebbe l’ideale per rifondare la rosa all’insegna della gioventù e del calcio offensivo, che tanto piace dalle parti di Milanello. Considerando che il modulo preferito dal tedesco è il 4-2-3-1, il reparto d’attacco sarebbe già ben coperto, considerando i vari Cerci, Menez, Honda, Destro, Bonaventura ed El Shaarawy che, non è un mistero, lo stesso Klopp avrebbe voluto alla sua corte lo scorso inverno.
Difesa e centrocampo, con o senza il tecnico tedesco, sarebbero comunque da restaurare, considerando gli addii quasi certi di Essien, Muntari e Van Ginkel, e quelli non impossibili di Alex, Rami e Zapata. In quest’ottica, ai vari Baselli, Valdifiori e Bertolacci, che il Milan sta già monitorando da diverse settimane, ci sarebbero due giocatori chiave per soddisfare Klopp. Si tratta di Subotic, difensore classe ’88, e di Gundogan, centrocampista classe ’90, che potrebbero seguire il loro tecnico in un futuro a tinte rossonere.