L’estremo difensore del Palermo, Stefano Sorrentino, in conferenza stampa, ha parlato della situazione del club rosanero: “Bisogna avere equilibrio: non bisogna né dire che non segniamo da troppo, né dire che prima subivamo troppo. Non siamo contenti di questo periodo ma guardando la classifica anche le milanesi hanno gli stessi punti nostri. abbiamo preso quindici legni, non dimentichiamolo. La parola mollare non esiste“.
Sulla classifica: “Per l’Europa League, è dura, la salvezza è quasi fatta. Cinquanta punti sarebbe il mio record in Serie A, ne mancano quindici. Proviamo ad arrivare a cinquanta, in modo da non essere piatti e ripartire“. Su Iachini: “C’è un po’ di timore di perderlo. Ormai, lo conosciamo tutti bene: aveva l’etichetta di allenatore da B, ma sta dimostrando chi è: lui è la nostra sicurezza. Nella settimana di ritiro a Gradisca, dove eravamo quasi sicuri di non rivederlo, ci è servito tantissimo. Sono state messe da parte alcune cose per ripartire come abbiamo fatto. Se non dovessi lavorare più con lui, mi dispiacerebbe. Ma fidatevi che è il primo ad essere arrabbiato in questo momento di difficoltà“.
Sul suo futuro: “C’è stato un incontro due settimane fa, il mio procuratore e quello di Samir Ujkani è lo stesso. Ora c’è la priorità per il rinnovo di Samir, ma la società vorrebbe rinnovare il contratto anche con me. Ci rivedremo, ci risentiremo. C’è stata un po’ di maretta, in queste settimane, per i risultati, ma io qui sto bene e l’ho sempre detto. Se troviamo l’accordo prima, bene, altrimenti, ci rivedremo in estate. Dipenderà anche dall’allenatore, se rimarrà Iachini, oppure no. Se dovessi andare via, lo farei soltanto per avvicinarmi a casa“.
This post was last modified on 25 Marzo 2015 - 18:17