Nonostante le difficoltà finanziarie del Santos per far fronte al pagamento del suo stipendio (3 milioni netti a stagione), Robinho, ancora sotto contratto con il Milan fino al 2016, non ha intenzione di tornare in Italia: “Sono orgoglioso di aver indossato la maglia del Milan, ma al momento giusto parlerò con Galliani“, ha spiegato il giocatore alla Gazzetta dello Sport.
“Il Santos è la mia casa – ha continuato Binho -. Se sono tornato ad esibirmi a certi livelli lo devo a Dio, alla mia famiglia e ai giocatori del Santos. Ma non ci sarà guerra. Troveremo un accordo, il Milan ha tanti attaccanti di valore”. Quindi sulla situazione degli ex compagni del Milan: “Inzaghi sta soffrendo ma non deve arrendersi. Caro Pippo, ricordati che noi attaccanti siamo capaci di far gol anche all’ultimo secondo. Ho visto la classifica della Seria A. Il Milan può ancora conquistare l’Europa. Troveremo l’accordo, il Milan ha tanti attaccanti. Ho visto le immagini di alcuni gol di Menez, fa la differenza”.
Il Santos vorrebbe allungare il prestito di un anno, portando il giocatore in scadenza. E, in parallelo, la Balena Bianca potrebbe proporre a Galliani un’opzione su alcuni talenti. Due i nomi “caldi”: il centrocampista Lucas Lima e il bomber Gabriel, soprannominato “Gabigol”. Su entrambi Robinho ha parole di elogio: “Sono grandi talenti, ma la A è dura. Bisogna arrivare al momento giusto. Il Milan segua il Santos con attenzione”.
This post was last modified on 29 Marzo 2015 - 14:16