Fanno scalpore le dichiarazioni rilasciate da Andrea Pirlo al trimestrale undici-il calcio è cultura.
L’ex regista del Milan ha parlato della sua carriera svelando degli interessanti retroscena: “Ho sempre saputo di essere bravo. Più bravo degli altri. L’etichetta di predestinato non mi ha mai dato fastidio , anzi mi ha responsabilizzato. Sapere di avere talento mi invitava a migliorarmi ogni giorno senza adagiarmi sui complimenti”. Successivamente ha parlato del suo ritiro dal calcio giocato e del suo peggior ricordo calcistico, la finale di Champions del 2005 persa ad Istanbul contro il Liverpool : “Il giorno in cui lascerò è ancora lontano anche se dopo la finale di Istanbul, persa con il Milan contro il Liverpool, per qualche giorno credevo veramente che fosse finita. Non avevo forze, non mi davo pace né spiegazione”.