Tre insidie e due nuovi per il dopo Inzaghi: Milan, quando scegli?

“Affrontiamo sempre gli avversari nella loro migliore condizione”. Post Fiorentina-Milan 2-1.

Sopra la panca, si cambia. La Gazzetta dello Sport prevede una “rivoluzione allenatori” in Serie A e oggi regala nomi, quote e suggestioni. In questo senso il Milan la fa da padrone qui c’è la situazione più complessa e le pulizie di Primavera dovranno per forza di cose sciogliere i dubbi sulla panchina della prossima stagione.

Inzaghi è sotto contratto per un altro anno (come Seedorf) ed è il motivo per tui Galliani spera in suo miracolo finale. Le realtà però dice che l’ad si sta guardando intorno da tempo. Le candidature di Sarri dell’Empoli (se parte, idea Rastelli) e Mihajlovic della Sampdoria (in scadenza e verso un probabile addio) sono note, le novità si chiamano Di Francesco del Sassuolo e Ventura del Torino. Due profili emersi in queste ore. Il primo è stato associato anche alla Fiorentina nel caso di una clamorosa rottura con Montella (pallino proprio del Diavolo): l’ex giallorosso tornerebbe volentieri alla Roma, mentre ha lasciato in stand-by la Samp e potrebbe incuriosire pure il Torino. Il secondo (legato ai granata fino al 2016) è solleticato all’idea di risollevare il Milan, ma in ogni caso Cairo non si farà trovare impreparato.

Nel groviglio rossonero ovviamente incidono i temi societari, di conseguenza il casting non può che essere solo all’inizio. Pippo regge e terminerà l’anno, poi in estate si cambierà. Salvo colpi di scena. Per adesso, tutto in sospeso.