Uno dei motivi per questo tragico, a livello di risultati, 2015 del Milan è da imputare sicuramente ai moltissimi infortuni subiti dalla rosa, una vera e propria ecatombe che non deve però essere certamente una giustificazione per le pessime prestazioni.
Adesso però l’infermeria si sta svuotando e Inzaghi potrà così scegliere tra tutti i giocatori la formazione migliore da schierare. Partiamo dalla difesa dove sia De Sciglio che Zapata sono recuperati a tutti gli effetti, come detto dallo stesso mister dopo l’amichevole contro la Reggiana. Il colombiano aveva subito un un’infrazione ossea alla base del secondo osso metatarsale del piede destro durante Milan-Sassuolo di Coppa Italia del 13 gennaio scorso. La diagnosi era stata di 30 giorni all’inizio ma i tempi si sono allungati di parecchio. Per il terzino invece si spera sia terminato un calvario iniziato nella stessa partita contro i neroverdi quando accusò nell’intervallo di una gara un dolore al piede, che gli esami diagnosticarono come una fascite plantare: 40 giorni di stop. Undici gare saltate per i due, tra campionato e Coppa Italia. Per tamponare l’emergenza la società ha agito sul mercato che ha stravolto le gerarchie e che ora li vede partire una fila dietro ai ‘nuovi’ titolari.
Rimanendo nel reparto arretrato, dovrebbe rientrare anche Adil Rami, infortunatosi prima della gara contro il Chievo per una lesione al polpaccio destro. Quattro le gare saltate dal francese che ora dovrà vedersela col redivivo Mexes e con Paletta che ha conquistato la fiducia del mister. A centrocampo si dovrebbe rivedere capitan Montolivo che si era fermato durante la gara contro il Chievo del 27 febbraio per una lesione al flessore. In questa settimana ha lavorato in palestra e presto dovrebbe rientrare in gruppo per essere disponibile per la prossima gara contro il Palermo, sfruttando queste due settimane di sosta. Per il numero 18 sono state tre le partite saltate, Verona e le due prestazioni positive contro Fiorentina e Cagliari, anche se contro la sua ex squadra è arrivata una sconfitta. I due sono più indietro rispetto a Zapata e De Sciglio ma una settimana, la prossima, di lavoro con la squadra potrebbe essere sufficienti per portarli in Sicilia.
Al Barbera quindi la squadra potrebbe recuperare pezzi importanti per provare a salvare la stagione, per provare un miracolo calcistico di nome Europa.
This post was last modified on 28 Marzo 2015 - 09:06