Dal nostro inviato in sala stampa a San Siro.
Le parole di Pippo Inzaghi dopo il 3-1 sul Cagliari: “La squadra è stata brava, in una condizione non facile e in un clima surreale. Nella ripresa abbiamo poi ripreso a giocare come a Firenze. Abbiamo fatto bene davanti, potevamo fare qualche gol in più. E’ solo una vittoria, ma ci può dare una spinta importante, stiamo recuperando tanti infortunati, quindi speriamo di tornare a fare risultati. La strada è quella giusta, peccato averla persa in quei due mesi. Sappiamo di non aver fatto nulla, ma la strada è quella giusta. Siamo stati un po’ ingenui sul gol dell’1-1, il Cagliari ha giocatori pericolosi in contropiede. Abbiamo avuto una bella reazione, teniamo la buona prestazione. Possiamo finire degnamente il campionato”.
Sulla contestazione: “Mi dispiace vedere San Siro così, il nostro obiettivo è riportare i tifosi allo stadio”.
Sui singoli: “Tra Menez e Cerci c’è nessun dualismo, hanno combinato bene. Ho fatto i complimenti a coloro che sono entrati. Cerci ha fatto bene, ha provato anche a far segnare Pazzini. Purtroppo in ogni partita qualcuno di importante deve restare fuori. Sono felice delle ultime due partite di Van Ginkel. Purtroppo quando doveva giocare si è fatto male e non è riuscito a dare continuità alle sue prestazioni. Oggi avrebbe giocato anche se ci fosse stato Bonaventura”.
Sul gruppo: “Se non sentissi la squadra unita sarei io il primo ad andare via perché voglio il bene del Milan. Dobbiamo proseguire su questa strada”.
Sull’Europa League: “Se avessimo vinto con il Verona forse avremmo fatto meglio anche gli ultimi minuti a Firenze. Possiamo fare bene in questo finale”.