Due indizi non bastano a fare una prova, o forse sì se si parla di mercato. Il Milan pensa a Ciro Immobile e si è già mosso in maniera importante per avere le informazioni giuste in anticipo: l’incontro di ieri presso la sede rossonera fra Adriano Galliani e il suo agente Alessandro Moggi e la notizia dalla Germania della vendita della villa tedesca a Unna da parte del 25enne sono segnali di grande valore, l’addio al Borussia Dortmund sembra davvero ad un passo.
Ma attenzione alla possibile, clamorosa, formula di acquisto: Immobile per El Shaarawy. Secondo Tuttosport lo scambio può avere senso e sviluppi. Il Faraone in passato è stato trattato proprio dalla squadra tedesca, ringraziando ma sempre declinando l’offerta, e rimane un pallino di Klopp: solo in estate si approfondirà la questione ma la cessione di Stephan adesso non si deve più escludere. Un sacrificio (insieme al non riscatto di Destro) per arrivare all’ex Torino senza sborsare soldi per il cartellino, valutato sui 15 milioni di euro (sei mesi fa è costato 20 milioni). L’ex Torino in questa stagione non è riuscito ad esplodere, trovando difficoltà nell’ambientamento, e nel 2015 le cose stanno pure peggiorando: da qui la richiesta di tornare in Italia. Su di lui anche la concorrenza di Napoli e Fiorentina, il Milan dunque dovrà spingere forte se vorrà fare l’affare.
Prima sarà necessario decidere il prossimo allenatore e poi fare chiarezza sulla cessione di quote societaria, il resto sarà una conseguenza. Una cosa è certa: a Primavera appena iniziata il mercato rossonero è tutt’altro che Immobile.