Stefano Eranio, ex centrocampista rossonero, è intervenuto ai microfoni di Milan Channel analizzando il momento: “Ora l’obiettivo dev’essere quello di giocare un pochino meglio. Quello che si vede all’esterno è che il Milan non sta giocando un bel calcio. E’ anche vero che son mancati tanti giocatori e per alcuni di questi è troppa la pressione che si vive a Milano e nel Milan”.
Su Luca Antonelli: “E’ un ragazzo per bene. Il futuro del Milan dev’essere di ragazzi con la testa sulle spalle. Il ritorno per lui a casa è stato un vantaggio ma in questo momento la squadra è in grandissime difficoltà e quindi anche lui non vede riconosciuto come si dovrebbe tutte le buoni cose che sta facendo”.
Ricordi del passato e aneddoti: “Gli anni 80-90 erano sicuramente anni belli in cui il Milan era vincente. Ricordo che il presidente comprava i giocatori per indebolire gli avversari. Era difficile trovare un punto debole in quel Milan. Era un Milan stellare”.
Infine una battuta sul settore giovanile rossonero: “E’ una costante da qualche anno nel settore giovanile del Milan quella di far crescere ragazzi per prepararli alla prima squadra e non per ottenere il risultato. Mi auguro di vederne qualcuno in prima squadra. Ci vuole un po’ più di coraggio nel buttarli dentro“.
This post was last modified on 11 Marzo 2015 - 18:18