Recentemente acquistata da Wanda Group, Infront (società che gestisce i diritti televisivi del calcio italiano e tanto altro, come i diritti di immagine di molti club di serie A) è ancora “capitanata” da Marco Bogarelli che, ai microfoni de La Stampa, ha fatto il punto sulle differenze tra la realtà cinese e quella italiana: “Wanda Group ha acquisito Infront perché c’è interesse a sviluppare il calcio italiano. L’immagine del calcio italiano è data anche dalla correttezza e dalla responsabilità di tutti. Sono i dirigenti, le squadre e i giocatori che hanno in mano questa catena di valori: il calcio deve essere costruttivo e leale. L’esempio è il rugby e gli inglesi, che se ne intendono, in questo senso insegnano. Wanda è innanzitutto un gruppo immobiliare: il suo core business non è investire in quote societarie. Quello che ha interessato dell’Atletico Madrid è il progetto di crescita del club, a partire dalla creazione e lo sviluppo di Academy. Stadio? Partecipare alla costruzione degli stadi con annesse attività commerciali è la vocazione naturale di Wanda Group. Può succedere con il Milan, la Fiorentina, con il Bologna, con tutti. Ad esempio, stiamo parlando con l’Udinese e abbiamo parlato con il presidente dell’Inter Erick Thohir e il suo management”.
This post was last modified on 4 Marzo 2015 - 13:02