L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport rilancia le indiscrezioni delle ultime ore riguardo la cessione di quote del club al thailandese Bee Taechaubol. Nella serata di giovedì, Berlusconi, alla presenza della figlia Barbara, ha incontrato l’imprenditore asiatico e ha firmato l’accordo per la cessione del 30% delle quote azionarie, per una cifra pari a 250 milioni di euro.
La scadenza è fissata per maggio 2015: se il Cavaliere non rispetterà l’accordo, sarà costretto a pagare una penale di 25 milioni di euro, pari al 10% del valore dell’operazione. L’offerta di Taechaubol è sotto l’egida dell’advisor Rotschild, banca d’affari che garantisce per una cordata di uomini di finanza orientali, thailandesi e indonesiani, al seguito di Mister Bee.
Nonostante le iniziali titubanze di Barbara Berlusconi, l’accordo ha convinto tutti, perché garantisce all’erede del Presidente il mantenimento di un ruolo manageriale di primo piano. Al vaglio c’è anche un’altra opzione che, coinvolgendo la banca d’affari Lazard, riguarderebbe la cessione dell’intero pacchetto azionario, tanto sollecitata da Marina e dagli altri fratelli. Silvio Berlusconi tratta; nel frattempo, il 30% del Milan cambia padrone.