Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport Milano&Lombardia, l’ex rossonero Daniele Massaro ha parlato della questione nuovo stadio del Milan: “Sono sempre stato tifoso milanista e volevo giocare a San Siro con la maglia del Milan. La prima volta che sono entrato ho sentito addosso emozioni indescrivibili. La più grande? La vittoria dello scudetto a Como con Sacchi e il ritorno al Meazza davanti a novantamila tifosi, senza contare tutti i derby… Certo, il calore del pubblico di quegli anni resta impresso così come il tunnel e le scalette per arrivare al campo sono i simboli della realizzazione di un sogno di bambino. Nuovo stadio? Galliani in questi anni ha fatto la guerra col Comune per avere uno stadio adeguato alle richieste degli sponsor e delle famiglie per viverlo 24 ore su 24. Siamo indietro di cinquant’anni rispetto ad altri Paesi. E’ giusto quindi pensare ad altro, anche se San Siro resta il più bello stadio del mondo, col Bernabeu, dove guardare una partita. La struttura è stata rinnovata negli Anni Novanta, ma ogni anno bisogna inventarsi investimenti per tenere un impianto all’altezza di un club mondiale. Oggi non si può considerare San Siro adeguato, dai servizi igienici all’ospitalità per chi vuole vivere una giornata diversa”.
This post was last modified on 4 Febbraio 2015 - 16:59