Queste le dichiarazioni di Ruud Gullit, oggi ospite a Milanello, in esclusiva ai microfoni di Milan Channel nel giorno di vigilia di Milan-Cesena: “Sono in un periodo di vacanza, mio figlio non è mai stato qui a Milanello e allora l’ho portato per fargli vedere dove mi allenavo. Ieri sono stato con Filippo Galli al Vismara, mentre oggi faccio vedere a mio figlio dove eravamo noi tutti i giorni a lavorare, sono molto contento. L’atmosfera qui a Milanello è particolare, è una famiglia. È un posto dove sai che devi vincere, volevo far provare queste emozioni anche a mio figlio”.
“È cambiato tanto rispetto prima, – continua il campione olandese –, c’erano grandi investimenti
“Nel passato, – conclude Gullit -, i club italiani potevano sempre comprare i giocatori che volevano. Ora i campioni vanno in Spagna o in Inghilterra. Ai giovani al Vismara ho detto che questo è il momento giusto per loro. Ai miei tempi c’era Maldini, poi è arrivato Albertini ma erano solo due. È il momento giusto per lanciare i giovani. Clasie sta giocando molto bene, soprattutto dopo il Mondiale, col Feyenoord sta andando molto bene, tutti pensano che lui andrà via. È un giocatore molto intelligente. Van Ginkel ha bisogno un po’ di fiducia, quando non giochi diventi un po’ insicuro, però in questo momento il Milan sta cercando anche la soluzione giusta per tornare a vincere”.
(Fonte: acmilan.com)
This post was last modified on 21 Febbraio 2015 - 15:53