Queste le parole dell’ex rossonero Ruud Gullit, intercettato dai microfoni di Sky nel pre-partita di Milan-Cesena: “Abbiamo sentito molto di questo Milan, voglio vederlo con i miei occhi, sono qui con mio figlio. Quello che mi ha colpito di venire qui è che prima c’era un sacco di traffico, ora niente, c’è poca gente. Spero che i tifosi abbiano un po’ di pazienza, questa squadra ha bisogno del loro aiuto? Inzaghi troppo giovane? A volte è importante anche entrare nel modo giusto, quando c’erano grandi campioni era più facile per un allenatore. Ora ci sono tanti giovani ma penso che piano piano ci saranno nuovi talenti. Dopo i nostri tempi si pensava che fosse finita la generazione dei grandi, invece poi ne sono arrivati altri. Il Milan ha bisogno di un po’ di tempo, per 25 anni sono stati al top, ora non è facile”.
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“Non so che Milan vedrò, le cose sono diverse dal passato: non c’è traffico, non c’è gente vicino a San Siro. Sta cambiando la filosofia, è una squadra senza star. Ma bisogna iniziare da qualche punto, ora è il momento. Il mio era un gruppo con sentimento, ogni giocatore aveva una sua classe. Cosa serve per tornare grande? Puntare sui giovani, serve avere e continuare su una filosofia. Questa è un’occasione per tutti quanti“.