L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport punta il dito sulla prestazione di Mattia Destro, “spettatore non pagante” per 63 minuti di gioco. Solo 11 i palloni giocati, di cui 4 persi, senza tiri verso la porta e con poca voglia di combattere fisicamente con i difensori avversari.
Secondo la rosea, per un centravanti come l’ex romanista non è comunque facile giocare al fianco di un compagno anarchico come Menez. Il fallimento dei primi mesi di Torres e la prestazione di Destro fanno capire che, per paradosso, la squadra dell’ex bomber Inzaghi non è adatta al centravanti classico.