Il progetto Milan è chiaro: giocatori italiani e possibilmente giovani, per aumentare la colonia del made in Italy nel club rossonero. Giocatori nei radar dei rossoneri sono Valdifiori e Mario Rui, entrambi di quell’Empoli che due settimane fa a San Siro contro il Milan hanno messo in campo una prestazione da grandi giocatori. Il ds dei toscani, Marcello Carli, ha fatto il punto sui due talenti dell’Empoli: “Vogliamo fare questi tre mesi alla grande. La nostra logica è semplice: non possiamo tenere un ragazzo che ha richieste importanti, non è una questione economica ma nell’interesse dello stesso calciatore”.
“L’Empoli, – continua Carli a tuttomercatoweb.com -, di fronte ad una richiesta importante manda a giocare i suoi calciatori. Faremo valere la nostra forza sul mercato, ma non chiuderemo la porta ai nostri ragazzi. Mai sentito il Milan per Mario Rui. Questi discorsi oggi non hanno senso. Mario Rui sta disputando un campionato straordinario, ha preso consapevolezza delle sue qualità, che sono importanti. È migliorato tanto, merito del nostro allenatore che ci ha lavorato. Se a fine anno arriverà una richiesta importante, non saremo in grado di poter dire di no. Il suo futuro se lo gioca in questi tre mesi. Per forza non teniamo nessuno”.
“Valdifiori? È un giocatore importante, – conclude il ds dell’Empoli –, sta facendo benissimo. Ma sta facendo bene anche Rugani, come Vecino, Tonelli, poi abbiamo ripreso Saponara e davanti abbiamo due vecchietti come Tavano e Maccarone che si stanno ripetendo alla grande. E non mi dimentico di Laurini, un giocatore importante e di grandi prospettive. Quando vado al campo e so che in panchina ho gente come Zielinski, Signorelli, Verdi, Mchedlidze e Pucciarelli, sono tranquillo”.