Van Ginkel titolare. L’olandese sta bene, ha recuperato dalla distorsione alla caviglia subita in allenamento lo scorso dicembre ed è a disposizione di Inzaghi. Ma non solo: nonostante negli scorsi giorni tutto lasciasse pensare che il centrocampoanti-Lazio sarebbe stato composto da Montolivo, Poli e Muntari, fino ad oggi in vantaggio sul connazionale Essien per sostituire l’infortunato De Jong, a sorpresa secondo La Gazzetta dello Sport c’è il nome del 22 rossonero al posto di Sulley.
L’olandesino, a causa di un inizio di stagione molto sfortunato e dilaniato dagli infortuni, nelle poche occasioni che ha avuto (appena due partite ufficiali, l’ultima il 30 novembre scorso con l’Udinese) ha lasciato sperare di poter aggiungere qualità e freschezza in un reparto in cui queste due parole sembrano davvero un’utopia. Lui scalpita: “Sto bene, voglio giocare e diventare importante per questa squadra” ha dichiarato in settimana e, sebbene sia molto giovane, ha capito di poter approfittare del momento di difficoltà dei suoi compagni per potersi rilanciare, ritagliandosi un posto da titolare in questa squadra. La chance è servita, c’è lui all’Olimpico.
SuperPippo ha deciso di svoltare, di preferire finalmente un po’ di qualità alla, quantomeno presunta, quantità che assicurerebbero i due ghanesi in mezzo al campo. Senza prendere in considerazione la questione economica, già, perché il prestito del giocatore del Chelsea diventerebbe oneroso qualora non toccasse le venti presenze stagionali, Van Ginkel ha bisogno di giocare e potrebbe veramente rappresentare la soluzione per il reparto mediano e, di conseguenza, per il gioco del Milan, quanto mai senza luci.