SM RELIVE/ Inzaghi: “Cerci la mia prima richiesta. Torres? Affare positivo per tutti. Tifo e ringrazio il Sassuolo, ma devo batterlo”

Dal nostro inviato a Milanello

Finite le feste, si torna alla normalità. Oggi è tempo di conferenza a Milanello, dove Inzaghi presenterà la gara di domani contro il Sassuolo. Si inaugura il nuovo anno, con un Cerci e qualche consapevolezza in più.

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– Sulle scelte:Il difficile dell’allenatore è questo. E’ arrivato Cerci e quando sta bene al 100% è importante. Ma io penso che stia ai giocatori dimostrarmi che posso contare su di loro, poi un bravo allenatore cercherà di sbagliare il meno possibile”.

– Sul possibile addio di De Jong: “Mi auguro di non perderlo, è un giocatore molto importante per noi e penso che alla fine si troverà un accordo”.

– Ancora sul mercato: “Sono molto contento dei giocatori che ho”.

– Ancora sul Sassuolo:Il Sassuolo è una squadra molto organizzata, ripartirà velocemente, ha ottimi giocatori d’attacco. Noi dovremo essere bravi a fare il nostro gioco e ad avere pazienza. Siamo pronti e l’abbiamo preparata nel migliore dei modi”.

– Ancora su Torres: “E’ venuta fuori questa possibilità e penso sia stata positiva per tutti. Ci siamo lasciati nel migliore di modi e penso che ora saremo tifosi reciproci”.

– Su Destro: “Di mercato non voglio parlare, il Sassuolo è la cosa più importante, poi abbiamo due grandi centravanti, siamo a posto così”.

– Su El Shaarawy: “La partita con il Real per lui deve diventare la normalità. Un giocatore come lui può fare sempre quelle prestazioni. So che ci vuole un po’ di pazienza, ma lui ha la mia fiducia e mi auguro che anche domani faccia una grande partita”.

– Ancora su Cerci: “Se arriva il transfer sicuramente può venire già in panchina e darci una mano. In questo momento però non può ancora partire dal 1′”.

– Su Bonaventura a centrocampo: “C’è ancora quest’idea, lui è un giocatore intelligente che può giocare anche a centrocampo”.

– L’attacco del Milan con Cerci: “Tutti conoscono le sue qualità, io mi auguro di potergli far esprimere al massimo le qualità, e adattarlo al nostro sistema di gioco. Starà a me capire come farlo rendere al massimo. Ho già un’idea ma con gli allenamenti capirò meglio”.

– Sul giocatore davanti alla difesa: “Domani ho due opzioni, Essien e Montolivo. Essien in quel ruolo ha sempre fatto molto bene, anche perché Montolivo fa molto bene la mezzala”.

– Su Van Ginkel: “A centrocampo siamo in tanti, lui lo sa e starà a lui decidere se giocarsi il posto qua o da un’altra parte. Sicuramente c’è la stima nei suoi confronti”.

– Sugli infortunati: “De Sciglio è un po’ più avanti di Abate che invece è stato fuori più tempo. Rami è disponibile, Mexes rientra col Torino, Van Ginkel è quasi pronto. Bonera se comincia a correre ci sarà col Torino, altrimenti la partita dopo con il Sassuolo”.

– Su Torres: “Purtroppo non tutte le cose vanno come devono andare, ma lui ci ha mandato un bellissimo messaggio che poi faremo leggere, il suo comportamento è sempre stato professionale. Penso che avendo trovato Menez centravanti, ogni domenica dovevo fare una scelta difficile. Penso che questo sia stato l’unico problema di Torres. Comunque credo che l’affare sia stato positivo per tutti”.

– Sulla Coppa Italia: “Quest’anno per noi dev’essere la nostra Champions, visto che quella non possiamo farla. Sarebbe bello dopo qualche anno tornare in finale, noi dobbiamo fare di tutto per arrivare fino in fondo”.

– Sui propositi del presidente: “Le sue parole sono sempre un grande stimolo per tutti. Noi dobbiamo far tornare presto il Milan dove è sempre stato. Speriamo che questo sia un anno importante per noi”.

– Su Cerci: “E’ sempre stato la mia prima richiesta, è un giocatore della Nazionale e ha caratteristiche uniche. Ha voglia di rivalsa ed è motivato e pronto ad inserirsi nel gruppo. Ma si è allenato poco e non ha ancora nelle gambe la partita. Ma è voglioso e questo mi fa ben sperare”.

– Sul mercato: “Non ho parlato con la società, loro sapevano che la mia priorità era Cerci già da questa estate. Con i centravanti siamo a posto con Pazzini e Menez”.

– Sulle insidie della gara: “Dopo la sosta la prima partita è sempre insidiosa. Io sono convinto che l’abbiamo preparata nel modo giusto, ci siamo allenati bene, la squadra è motivata e c’è un bel clima. L’obiettivo del nuovo anno è dare continuità ai risultati”.

– Sul Sassuolo: “Fa un po’ strano, anche io ho pensato tante volte a cosa sarebbe successo se avessi accettato il Sassuolo l’anno scorso. Comunque il gesto di Squinzi fu molto bello, sono molto grato. Da allora quando non giochiamo contro il Sassuolo tifo per loro. E’ una squadra ben organizzata e ben allenata, conosciamo le insidie, per conquistare i tre punti ci vorrà il Milan delle ultime partite. Ha giocatori bravi e interessanti ben messi in campo. Comunque sono convinto che abbiamo preparato la gara nel migliore dei modi”.

– Inizia la conferenza.

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