Montolivo: “Il ritorno in campo è stato come un secondo esordio, Inzaghi una spugna. El Shaarawy e De Sciglio: ci vuole equilibrio”

Riccardo Montolivo è intervenuto in esclusiva a Sportmediaset, cominciando ad analizzare l’emozione del suo ritorno in campo: “È stato per me come un secondo esordio in Serie A, perché dal giorno in cui ero in ospedale a Londra e sapevo che la tibia si era rotta il pensiero fisso è stato quello. Tanta attesa, tanta emozione. La cosa più importante di questo Milan è che si guardi allo specchio chiedendosi che cosa voglia diventare. La sfida è quella di mettere grinta in campo ogni domenica. Credo questo Milan possa competere per le prime posizioni a patto che mantenga questo spirito. Inzaghi? Sicuramente è un grande motivatore però credo che la qualità maggiore sia quella di imparare in fretta. In questi mesi si sono visti grandi passi avanti, è una spugna e acquisisce consigli in maniera esemplare. Menez? Dimostra di vedere la porta molto bene, forse è l’allenatore che gli dà questa forza. Compagni più giovani? È normale che ci siano exploit, momenti di down e poi bisogna trovare l’equilibrio. Parlo di El Shaarawy, De Sciglio, di tanti giocatori come loro… Nazionale? Una grandissima motivazione, la maglia azzurra non l’ho mai data per scontata, ma ora per prima cosa devo riconquistare il Milan“.

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