Il Milan senza Mexes

Daniele Mariani è giornalista pubblicista. Nello staff di SpazioMilan.it fin dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, e vicedirettore dal 2012. Collabora con Mi-Tomorrow e il Giornale di Vimercate. E’ ospite di TopCalcio24 e Milan Channel. Conduce “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel palinsesto pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).

Vendere a gennaio il miglior difensore da novembre in poi, quando ha iniziato a giocare, secondo per rendimento complessivo solo a Rami e superiore ad Alex, ha senso se l’eccezione si chiama Philippe Mexes. Una bella storia in scadenza, come il suo contratto, pesante fin dal 2011 e insostenibile per un Milan in sospeso. Arrivare al terzo posto e vincere la Coppa Italia, gli obiettivi ribaditi ieri a Milanello dal solito Berlusconi-show restano difficili da raggiungere e allora giusto cautelarsi in prospettiva bilancio: il primo passo è stato dire addio al compagno d’ingaggio (4 milioni netti) Torres, adesso servirà sciogliere il nodo legato proprio al francese.

La fortuna di Inzaghi è stata scoprire quasi costretto una risorsa eccellente vista la mancanza di alternative, regalando al reparto arretrato forza, tecnica, stabilità e zero gol subiti con Napoli e Roma. Al tempo stesso in società, questo il tema più attuale, possono tornare i conti: il prezzo del cartellino ha raggiunto la massima cifra possibile, non più di 5 milioni, prima di diventare parametro zero il prossimo giugno e le offerte dall’estero, inesistenti la scorsa estate, sembrano almeno prevedibili. I rossoneri hanno il dovere di provarci, anche perché le mosse impopolari spesso si rivelano veri affari. E la squadra ne risentirebbe modestamente, Rami, Alex e Zapata bastano per dare buone garanzie e con Bonera la difesa rimarrebbe a posto a livello numerico di centrali. Il rinnovo non è mai stato preso in considerazione, al momento non regge nemmeno l’ipotesi della spalmatura: un divorzio reso necessario dalle esigenze, a meno di clamorosi cambiamenti.

Il mercato in uscita si muoverà a breve, Niang, Saponara, van Ginkel, Albertazzi e Zaccardo sono solo alcune delle situazioni da risolvere. Mexes al bivio, decide il Milan il quale, nei prossimi 10 giorni, durante l’infortunio dell’ex Roma e Auxerre, avrà tempo per valutare benefici e rischi di un’operazione intelligente.

Twitter: @Nene_Mariani

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