La Lazio rallenta, il Napoli crolla: il punto di Torino così ha un altro sapore

“Basta parlare di terzo posto” ha detto mister Inzaghi al termine del preoccupante pareggio rimediato all’Olimpico contro il Torino. Ma i tifosi continuano a crederci, come giusto che sia, e l’appena conclusa giornata di campionato ne fornisce anche un buon motivo. Già perché, assunto che i primi due posti in classifica siano già riservati a Juventus e Roma, quasi tutte le potenziali pretendenti all’ultima casella disponibile per l’accesso in Champions hanno rallentato e il misero punto conquistato in casa dei granata, oggi, non sembra più così un grosso fallimento: il gap è rimasto invariato.

Al terzo posto infatti si trova solitaria la Lazio che, nonostante il doppio vantaggio nell’attesissimo derby di Roma, avanza di un solo punticino grazie a una doppietta di un Francesco Totti da record; subito a una lunghezza segue il Napoli che invece, nonostante il momentaneo pareggio firmato da Britos, viene travolto dalle tre reti dei bianconeri di Max Allegri, ancora capolisti. In chiave Europa, convenienti per i rossoneri anche il crollo del Genoa a San Siro contro l’Inter (ora ad un solo punto dal Milan), la sconfitta del Palermo a Firenze e il pareggio nello scontro diretto tra Sassuolo e Udinese. Avanzano solo Sampdoria, che aggancia i partenopei, e Fiorentina. “Basta parlare di terzo posto” è l’ordine, ma dista solo 5 punti e sognare è ancora lecito.

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