Dal nostro inviato a San Siro
Le parole di Pippo Inzaghi in sala stampa al termine di Milan-Sassuolo 2-1: “Abbiamo centravanti con caratteristiche diverse. Sta a me valorizzarli. Credo che Abbiati non abbia mai toccato un pallone e abbiamo preso un rigore che, insomma, abbiamo visto tutti. Non abbiamo mai rischiato. Nella ripresa il colpo di testa di Pazzini poteva portarci sul 2-0. Il rigore aveva ammazzato me, ho pensato ai ragazzi… Invece c’è stata una buona reazione dopo dieci giorni difficili”.
Sulla squadra: “Dobbiamo ritrovare spensieratezza. A Torino abbiamo giocato parecchio in dieci. Non abbiamo avuto grandi giornate difficili in questo campionato, stasera sono contento ma dobbiamo recuperare in fretta le energie in vista di domenica. Il campionato deve vederci tornare dove meritiamo. I cambi in una partita sono fondamentali, anche domenica avevo in panchina giocatori importanti che avevo pensato di mettere nel secondo tempo, ma non sempre le sostituzioni vanno come auspichi”.
Sulle “sentenze“: “Ci dispiace leggere falsità, andiamo avanti. Io vedo questi ragazzi tutti i giorni, la voglia che ci mettono. L’ho detto anche dopo Napoli, la Roma e il Real Madrid: questa squadra deve giocare sempre al massimo per ottenere i suoi risultati. Questa squadra ha sempre dimostrato di avere carattere, soprattutto in dieci. Dovevamo dimostrarlo anche in undici. Sbagliano le grandi squadre, noi che dobbiamo diventarlo possiamo incorrere in gare in cui si gioca meno bene. Ma oggi eravamo quelli prima della sosta”.
Su Abate: “È un giocatore che quando sta così è da Nazionale, penso abbia fatto molto bene. Abbiamo giocato due mesi senza di lui e non ci siamo mai lamentati”. Su Cerci: “Non mi ha stupito, lo chiedo da giugno. Oggi avevo intenzione di farlo giocare sessanta minuti, forse l’ho anche rischiato ma ho visto che giocava bene”.
Situazione De Sciglio: “Ha avuto questo problema alla pianta del piede, speriamo non sia nulla di grave”. Muntari ed Essien: “Sulley ha la risonanza domattina, Essien al solito dito. Vedremo se riusciremo a recuperarlo”.