Sembra essersi raffreddata la pista Muñoz, circolata con insistenza nelle ultime ore. Era stato proprio il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, a riferire su una richiesta del Milan per il centrale dei rosanero, che avevano preso in esame la proposta di acquisto rossonera, soprattutto in considerazione del fatto che il centrale argentino, che non rinnoverà il contratto con i Siciliani, lascerà il capoluogo siculo a fine stagione e la società di Zamparini lo perderebbe a zero euro.
Questo aveva dato un’accelerazione alla trattativa, che, però, stando a quanto riporta la «Gazzetta dello Sport», avrebbe subito un’improvvisa frenata a causa dell’arrivo a Milanello di Bocchetti e a quello sempre più probabile di Antonelli, che renderebbero abbastanza “saturo” il reparto arretrato rossonero. Galliani, stando alla rosea, considera sistemato il reparto centrale di difesa.
Inoltre, la richiesta del club palermitano, inizialmente di due milioni e ora scesa a un milione e mezzo, viene ritenuta comunque eccessiva dai vertici di via Aldo Rossi, che, come detto, potrebbero prelevare il difensore a giugno a parametro zero, mossa questa in cui Galliani si è rivelato particolarmente abile. Molto dipende, pertanto, dalle richieste di Zamparini. Se il Palermo non abbassa le cifre, l’affare slitterebbe a giugno.