Dopo la sconfitta contro l’Atalanta e la sfuriata del presidente Berlusconi, allenatore e giocatori sono stati ascoltati dall’amministratore delegato Galliani per fare il punto su questo girono d’andata e quindi sulle pessime prestazioni messe in campo. Questa volta, secondo il Corriere della Sera, sotto esame c’è anche lo staff tecnico con mister Inzaghi a confronto con Mauro Tassotti, suo vice, il quale si considerava escluso dal progetto Milan.
Come riportato già ieri dalle colonne della Gazzetta dello Sport, pare che Tassotti sia stato superato da Andrea Maldera, collaboratore tecnico dello staff rossonero, il quale collabora con Inzaghi nella scelta della formazione e dei cambi. Tutto risolto, a quanto pare, per il momento si prosegue con Inzaghi, avrebbe affermato Galliani davanti all’allenatore e ai giocatori riuniti nello spogliatoio a Milanello.
Fiducia ad Inzaghi sia per la mancanza di alternative se non quelle interne vedi Tassotti ma anche per risvolti economici, il terzo esonero in un anno (Allegri e Seedorf, quest’ ultimo ancora sotto contratto) avrebbe gravato troppo su un bilancio che già non permette di muoversi sul mercato.