Finora è stato un 2015 assolutamente da dimenticare: quattro partite di campionato, tre sconfitte contro Sassuolo, Atalanta e Lazio ed un pareggio contro il Torino. Un ruolino di marcia degno di retrocessione per il Milan, che all’Olimpico parte bene e rimane in vantaggio per tutto il primo tempo grazie alla rete di Menez in apertura. La Lazio poi pareggia con Parolo, passa in vantaggio con Klose e chiude i giochi ancora con Parolo. 3-1 il risultato finale, non ci sarebbe niente da aggiungere: senza gioco, senza idee e senza una vera e propria ossatura. Ora Inzaghi è in discussione, ma dopo il fallimento di Allegri e Seedorf… forse il problema non è il tecnico. Solo la Coppa Italia può salvare l’allenatore rossonero? IN RIBASSO
Qualcosa di aggiungere però ci sarebbe. Siamo allo scadere, il Milan sta perdendo e Mauri provoca Mexes. Il francese perde letteralmente il lume della ragione, reagendo in modo sconsiderato: prima un testa a testa e poi le mani sul collo al centrocampista laziale. Ora si attende una lunga squalifica da parte del giudice sportivo che considererà sicuramente la recidività del rossonero. Se già il Milan era in difficoltà e la difesa sotto accusa, ora la situazione non può che peggiorare. IN RIBASSO
Nessuna novità dal mercato nonostante continuino a circolare insistentemente diverse voci. Destro sembra non sia destinato a vestire la maglia rossonera, molti nomi sarebbero comunque per giugno e le altre squadre intanto si rafforzano. L’Inter ha appena soffiato Brozovic ai rossoneri, mentre il Diavolo perde i pezzi cedendo in prestito Niang al Genoa. Ora l’importante è tenere i propri campioni e non svenderli come potrebbe accadere per El Shaarawy, De Sciglio e De Jong. IN RIBASSO
Unica nota positiva della settimana è la vittoria della Primavera del Milan per 3-2 contro il Cittadella. La squadra di Brocchi, rimaneggiata viste le convocazioni di diversi giovani in prima squadra, riesce comunque a sconfiggere i veneti e portarsi in testa al campionato approfittando del pareggio della capolista Inter in casa contro l’Atalanta. Le basi per un futuro roseo ci sarebbero. IN RIALZO