Silvio Berlusconi raddoppia: “Non andremo ancora in Champions. Da anni perdo soldi con il Milan”

Forse adesso è la smentita inaccettabile. E bugiarda. Silvio Berlusconi lunedì scorso non avrebbe mai pronunciato quelle pesanti e ormai famose parole, riferite dall’Ansa, contro squadra e Inzaghi, ne è convinto lo stesso presidente rossonero, ieri al telefono sia con Adriano Galliani che con Pippo per giurarlo di persona.

Tranquillizzare di persona l’ambiente in vista del doppio confronto con la Lazio (campionato e Coppa Italia) nelle intenzioni, moltiplicare i veleni e i sospetti all’interno di una società che resta divisa in due anime ben distinte l’effetto. Veleni e sospetti solo nascosti e adesso tornati a galla al prime grandi difficoltà. Barbara è da mesi che non parla della parte sportiva, nel frattempo la tensione tra i due AD è cresciuta. Qualcuno delle migliaia di persone che Silvio ha incontrato nel weekend ha riportato male il pensiero? E chi aveva l’interesse di rendere pubblico lo sfogo? Queste le domanda che ieri si facevano a Milanello. Una cosa è certa: Berlusconi rimane veramente arrabbiato viste le recenti prestazioni del Milan in campo, probabilmente voleva solo che il disappunto non diventasse pubblico. Ma dovrà farsene una ragione, anche perché i suoi dolori per il Milan raddoppiano. Nero su bianco, infatti, il Corriere della Sera aggiunge nuove frasi che giravano nelle scorse ore in ambienti politici.

Sono preoccupatissimo. Non vado (detto così: in prima persona) in Champions neanche quest’anno, significa 60-70 milioni di mancati introiti. Sono anni che perdo soldi con il Milan“. Firmato, il presidente. Atteso venerdì a Milanello per la visita numero venti, dove esprimerà tutto a tutti dal vivo. Inzaghi, comunque, rimane sotto esame e dovrà tornare dalla sfida di sabato sera all’Olimpico almeno con una prestazione convincente.

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