Martedì pomeriggio, in occasione della gara contro il Sassuolo, dal momento che Armero è fuori per squalifica, la fascia sinistra rossonera dovrebbe essere presidiata da Mattia De Sciglio. Il terzino classe ’92 ha quindi la possibilità di tornare in campo dal primo minuto, dopo essere rimasto fermo ai box per svariate settimane, e di iniziare il 2015 con una prestazione contraddistinta da concretezza ed efficacia in entrambe le fasi, una prestazione in grado di cancellare un periodo caratterizzato da un profitto altalenante e di zittire gli scettici.
Sì, perché l’anno appena iniziato dovrebbe essere l’anno di De Sciglio. Il numero due rossonero è chiamato a riprendere il feeling con la retta via e ad assicurare continuità di rendimento, per dimostrare che le prove messe in scena nel corso della sua prima annata al Milan non siano state un fuoco di paglia e per poter compiere il cosiddetto salto di qualità. Già, dopo diciotto mesi caratterizzati da numerosi infortuni e da prestazioni poco convincenti, per Mattia è arrivato il momento di riprendersi il Milan, di ricominciare a esprimersi su alti livelli e di figurare tra i difensori laterali più forti e più in forma in circolazione.
Solo in questo modo, esprimendosi spesso al meglio e dando sempre il massimo, De Sciglio potrebbe entrare nella storia rossonera ed essere considerato un difensore esterno di prima fascia. In caso contrario, per il nostro numero due, gli spettri di una carriera non all’altezza delle aspettative potrebbero iniziare a farsi avanti con decisione.
This post was last modified on 4 Gennaio 2015 - 09:40