Una vittoria può nascondere più di uno sconfitto, l’avversario, ovvio, ma anche qualcuno dei tuoi. E’ il caso di Fernando Torres, il grande escluso di Milan-Udinese.
Tornato in panchina dopo la maglia da titolare nel derby, lo spagnolo ha preso freddo dall’inizio alla fine, rimanendo a guardare anche nella ripresa. Nessuna inquadratura, mai uno spiraglio nella gestione dei cambi di Inzaghi: l’attacco, senza di lui, funzionava a meraviglia. Si ritorna inevitabilmente a parlare della condizione, del dualismo con Menez, del gioco del Milan, scucito dalle sue caratteristiche. Un giocatore da recuperare, in ogni senso possibile. Ma l’episodio con i friulani, secondo il Corriere della Sera, può avere un risvolto peggiore del normale. Si perché se Menez non avesse superato la febbre avrebbe giocato Pazzini, poi suben-rato nel finale: Torres, ieri, non era nemmeno la prima alternativa.
Problema serio. L’ex Chelsea proseguirà ad essere elogiato da SuperPippo per voglia e impegno, però sul campo rischia di scivolare ancora più in basso, superato dal Pazzo, osannato da San Siro. Il popolo rossonero, forse, ha già scelto.