Nel Milan dell’ultimo mese e mezzo che ha di gran lunga migliorato il suo rendimento in fase difensiva, c’è un giocatore che sembra essere rinato, dopo essere finito ai margini della rosa di Pippo Inzaghi. Stiamo parlando di Philippe Mexes, uno degli uomini più discussi e criticati tra tutti quelli che hanno indossato la maglia rossonera negli ultimi anni. Il suo rendimento sta stupendo un po’ tutti e, a parte qualche disattenzione all’esordio assoluto contro la Sampdoria, il francese ha offerto sempre prove convincenti, addirittura perfetta è stata quella contro il Napoli nell’ultima gara di campionato.
Il tecnico rossonero, nonostante la grave perdita di Alex che rientrerà solo nel 2015, ha così trovato nel centrale transalpino un elemento dalla sicura affidabilità che al rientro del brasiliano e di Rami, potrà rappresentare una carta in più per infondere sicurezza ad un reparto troppo spesso in difficoltà nel recente passato. La situazione contrattuale del biondo centrale però resta complicata, resta cioè quella che ha indotto tecnico e società a metterlo ai margini ad inizio stagione. E’ in scadenza e sembrava spacciato fino a un mese fa, adesso l’ipotesi permanenza in rossonero è meno impossibile. Ma comunque resta improbabile, visto le cifre esorbitanti che la società paga per il suo contratto.
Le strade da percorrere sono due e la decisione potrebbe avvenire già nel mercato di gennaio: rimanere come sempre, come fatto fino a questo momento, cioè con il club che decide di non prolungare un ingaggio pesantissimo, oppure tornare a pensare all’ipotesi spalmatura. Ipotesi, però, che in passato è già stata scartata dallo stesso calciatore. C’è però una terza strada, che resta la meno probabile, ma anche la più suggestiva: provare a venderlo in inverno, sfruttando al massimo il suo alto rendimento in queste giornate che ne ha rivalorizzato, almeno un minimo, il prezzo del cartellino. Situazione da non sottovalutare, che si accosta alle altre due spinose riguardanti De Jong e Abate. Mexes al momento non ci penserà, sarà concentrato sulla sfida contro la sua ex Roma, ma nei prossimi mesi si deciderà il suo futuro.